Otaru (Otaru-shi)
La città era inizialmente popolata dagli Ainu, la popolazione indigena dell'Hokkaido, e il nome "Otaru" probabilmente è di origine ainu e significa "fiume che scorre per una spiaggia sabbiosa". I pochi resti della cava di Temiya contengono alcune incisioni del periodo Zoku-Jōmon, attorno all'anno 400.
Otaru venne riconosciuta come villaggio durante il bakufu nel 1865, e nel 1880 venne completata la prima ferrovia dell'Hokkaido, che collegava Otaru a Sapporo. La città fiorì come centro finanziario dell'Hokkaido e porto finanziario finché il Giappone controllava la parte meridionale dell'isola di Sachalin fino al termine degli anni venti del 1900. Nel 1922, Otaru venne insignita del titolo di città.
Il 26 dicembre 1924, un treno merci trasportante 600 casse di dinamite esplose nella stazione di Temiya, danneggiando i magazzini e le installazioni portuali nei dintorni. Gli ufficiali locali parlano di 94 morti e circa 200 feriti. Dagli anni cinquanta l'industria del carbone attorno alla città entrò in declino, e lo status di centro economico passò da Otaru a Sapporo.
Mappa - Otaru (Otaru-shi)
Mappa
Paese (geografia) - Giappone
Bandiera del Giappone |
Ricerche archeologiche indicano che l'arcipelago è abitato dal Paleolitico superiore e la prima menzione scritta è rintracciabile in un libro di storia cinese del I secolo a.C., il Libro degli Han. Il paese fu a lungo dominato da signori feudali e dalla casta guerriera dei samurai, quindi dal bakufu fino al 1867, quando divenne un impero limitatamente parlamentare. Fu una delle grandi potenze tra XIX e XX secolo fino alla disfatta del 1945, dopo la quale ha imboccato un percorso di democratizzazione: nel 1947 una nuova Costituzione privò l'imperatore del Giappone di numerosi poteri e sancì la rinascita del parlamento.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
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JPY | Yen (Japanese yen) | ¥ | 0 |
ISO | Linguaggio |
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JA | Lingua giapponese (Japanese language) |